
“Va’ pensiero sull’ali dorate”: con il famoso Coro tratto dal Nabucco di Giuseppe Verdi si è aperto il Concerto organizzato dall’Associazione Musicale Controtempo, svoltosi lo scorso 6 luglio presso il Teatro della Legalità di Casal di Principe. È stato, quindi, il bellissimo Coro cittadino di San Cipriano d’Aversa, diretto dal Maestro Giancarlo Del Vecchio, ad inaugurare lo spettacolo riscontrando un caloroso riconoscimento da parte del pubblico presente. Dopo la maestosa introduzione la presentatrice, Mena Corvino, ha annunciato le esibizioni degli allievi di pianoforte, violino, chitarra, canto e batteria. “Uno spettacolo intenso, magico, grazie al quale gli allievi possono crescere e scoprire sé stessi”, hanno affermato i Maestri dell’Associazione, che si sono esibiti nel corso della serata. Da “Casta Diva” tratto dalla Norma di Bellini, a cura dei Maestri Giancarlo Del Vecchio, Imma Iovine e Ilaria Ferrigno, alla Canzone Classica Napoletana e ai brani di Stevi Wonders e Bruno Mars, a cura dei M. Fabrizio Siricio e Gaetano Aiello. É stato un concerto a 360° che ha fatto innamorare il pubblico presente in sala e ha lasciato un’impronta speciale, creando una sinergia tra allievi e Maestri. La perla della serata è stata l’esibizione di Canto di un ragazzo speciale che ha commosso l’intero pubblico, i Maestri e gli allievi. “La musica è un linguaggio universale, la sua forza non si può spiegare con le parole”, ha dichiarato il Maestro Giancarlo Del Vecchio. Dopo le varie esibizioni degli allievi e del Coro cittadino, il quale ha nuovamente deliziato il pubblico con l’Ave Verum di Mozart e l’Alleluia di Cohen, e la consegna degli attestati di partecipazione, il presidente Giancarlo Del Vecchio e il vicepresidente Patrizia Galeone hanno calorosamente ringraziato il pubblico, gli allievi, il sindaco di San Cipriano d’Aversa, Vincenzo Caterino, e gli assessori Rachele Serao e Raffaela Annunziata Serao. “È emozionante vedere la felicità sul volto dei ragazzi e dei genitori”, ha affermato il Vicepresidente Galeone. “Questo è il potere della musica: unire”, ha concluso il presidente Del Vecchio. Dopo l’esibizione di Funiculí, Funiculà da parte del Coro Cittadino e del soprano Imma Iovine, lo spettacolo é terminato con l’Inno di Mameli, un crescendo rossiniano che ha abbracciato tutti: Maestri, allievi e pubblico. Buona fortuna all’Associazione Controtempo!
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