Quello che sta avvenendo in questi ultimi anni, se non diamo un freno, presto la pagheremo cara. Non esiste integrazione per chi professa religioni pericolose. Come diceva Arianna Fallaci “non esiste l’Islam moderato”. Le sinistre, con le loro politiche buoniste, stanno mettendo a rischio i nostri valori, le nostre culture, le nostre tradizioni.
Il pericolo che un giorno finiamo in una guerra di religione in casa nostra, è concreto. Negli ultimi anni c’è stato un proliferare di moschee, scuole e centri di assistenza islamici finanziati da Paesi che sono nostri nemici. Lentamente occupano indisturbati intere aree dei nostri territori. Un giorno questi pezzetti di territorio possono scatenare rivendicazioni di un diritto acquisito.
Noi occidentali, per colpa di frange politiche consenzienti, ci stiamo sottomettendo nei confronti dell’Islam, quasi come se temessimo una loro reazione forte e incisiva contro di noi. Noi ci facciamo invadere dalle loro moschee e dalla loro cultura senza fiatare. L’Europa punta a eliminare la sovranità degli Stati e le identità localistiche per creare un unico mega soggetto. L’Europa ci vuole far credere quello che non è, perché vuole spalancare le frontiere a un’immigrazione incontrollata e creare un enorme caos che, dopo, solo una guerra di enormi dimensioni può ripulire.