
Su Mondragone si sta facendo una grande caciara. Esiste un focolaio, anche se sono asintomatici, ma esiste. I dati forniti quotidianamente dalla regione dicono numeri che vanno dallo zero a uno positivo. Ma esiste invece un focolaio nella città di Mondragone e ci sono positivi in alcuni comuni dell’area sessana. Già ieri sera era intervenuto il presidente della provincia di Caserta Giorgio Magliocca a sottolineare la negativa situazione: 20 nuovi casi di Covid-19 in Provincia di Caserta, tra Falciano, Mondragone, Sessa Aurunca e Carinola. Questi i dati ufficiali del bollettino ufficiale dell’ASL – aveva scritto Magliocca – La situazione rischia di sfuggire di mano, chiediamo maggiori interventi sanitari, non possiamo continuare in questa direzione. Intanto ho disposto a partire da stasera una serie di sanificazioni per la nostra Provincia, pur non essendo nostra competenza. Non possiamo più aspettare!
Oggi anche il candidato a presidente della regione Campania del centrodestra, Stefano Caldoro, alza la voce in merito alla situazione del focolaio di Mondragone nel corso della conferenza di presentazione della sua candidatura. “Su Mondragone la Regione ha nascosto la verità. Solo ieri abbiamo scoperto che ci erano stati nascosti 23 contagi perché’ bisognava uscire sui giornali che non c’erano più contagi prima dell’arrivo di Salvini. La favola – ha concluso- che a Mondragone erano spariti i contagi era una menzogna. Noi invece vogliamo fare una battaglia di trasparenza”.
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