
NAPOLI -Grande attenzione per il Convegno pubblico sulla tematica della medicina convenzionale in sintonia con la medicina alternativa che si è svolto presso la Sala Multimediale Consiglio Regionale della Campania Centro Direzionale di Napoli.
Oggi l’umanizzazione delle cure e, l’attenzione alla persona nella sua totalità, fatta di bisogni organici, psicologici e relazionali è un tema di grande attualità. Le crescenti acquisizioni in campo tecnologico e scientifico, che permettono oggi di trattare anche patologie una volta incurabili, non possono essere disgiunte nella quotidianità della pratica clinica dalla necessaria consapevolezza dell’importanza degli aspetti relazionali e psicologici dell’assistenza.
Quindi, i processi di umanizzazione consentono di rendere i luoghi di assistenza e le pratiche medico assistenziali vicine al paziente conciliando politiche di assistenza e bisogno di informazione, con percorsi di cura vicini alla persona, sicuri, accoglienti e senza dolore. “Umanizzazione” significa porre al centro la persona umana, al centro dei percorsi sanitari e socio-assistenziali in una visione olistica, ovvero considerare la totalità inscindibile delle componenti fisica, mentale, emotiva e spirituale.
Il Convegno vuole essere un’occasione di riflessione e di discussione nonché, di proposte in vista della Giornata Nazionale del Sollievo che ogni anno viene celebrata l’ultima domenica di maggio e che, fu istituita nel 2001 con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri. Obiettivo è, quindi, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, ma intende essere anche occasione fondamentale per far conoscere e per ribadire il diritto al sollievo, ed il fatto che esso è sempre possibile, anche nei casi più gravi di malattie inguaribili o a fine vita. Nuovi farmaci, terapie più efficaci cui si ha diritto di accesso, ma anche una cura umana fatta di attenzione, tenerezza, vicinanza, sostegno e amore: questo è ciò di cui ogni malato e la sua famiglia hanno bisogno e diritto.
Lo scopo del presente evento, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e non solo sull’importanza di promuovere la “cultura del sollievo” ed estendere la consapevolezza che il sollievo non è solo desiderabile ma anche possibile.
I lavori sono stati aperti dalla Consigliera Regionale Componente Ufficio Presidenza l’Onorevole Flora Beneduce che si è seduta al tavolo insieme ai relatori rappresentati dal Decano del Corpo Consolare del Centro Sud Italia nonchè Console Generale della Repubblica Bolivariana del Venezuela a Napoli la Dottoressa Amarilis Gutierrèz Graffe, il Console Generale della Repubblica del Benin a Napoli il Dottor Giuseppe Gambardella; il Console Onorario del Nicaragua a Napoli l’Avvocato Gerry Danesi; la Direttrice-Responsabile dell’ISFOM Dottoressa Diana Facchini; il Dottor Vincenzo Montrone Primario del reparto di Terapia del Dolore e Cure Palliative A. O. R. N. Cardarelli di Napoli; Alfonso Beatrice Presidente Associazione Ananke Partenopea; Imma Pastena Presidente Associazione Arcobaleno della vita onlus, il Dottor Salvatore Scarfiglieri Dirigente medico presso A. O. Cardarelli di Napoli; Dottoressa Grazia Salerno U.O.C. di ORL. Università Federico II di Napoli.
Imma Pastena
Articoli simili: