
In Francia si vive la fase di convivenza col virus e si sta rivelando un fallimento totale. Il bollettino di ieri ha fatto registra in sole 24 ore 10mila nuovi casi di covid-19. Negli ultimi giorni si è registrata un’ondata di banalissimi raffreddori, talvolta con qualche linea di febbre, motivo che ha spinto gli insegnanti a rispedire a casa i bambini nelle scuole. Infatti proprio la riapertura delle scuole ha complicato di molto la situazione francese. La fase di “convivenza con il virus” si sta rivelando più difficile del previsto. A complicare ulteriormente la situazione è stata la riapertura delle scuole. Le autorità sanitarie ne hanno chiuse 32, in più 524 classi sono state rimandate a casa a fare lezione a distanza. Ma tutti i genitori sanno di casi di positività che si moltiplicano, soprattutto nei licei, e la preoccupazione aumenta.
Il presidente Emmanuel Macron ha cercato di non agitare ulteriormente gli animi, confermando decisioni importanti ma “su base locale” e soprattutto “senza cedere a nessuna forma di panico”.
“Dobbiamo guardare alle prossime settimane”, ha spiegato Macron, cercando di “adeguarci all’evoluzione del virus provando a rallentarne la circolazione con le regole sanitarie e l’organizzazione della vita sociale. Dobbiamo farlo”.
Articoli simili: