Mar. Mar 19th, 2024

ROMA- Mancano poche ore al Natale, ma c’è chi questa notte ha rischiato di non vederlo se le cose fossero andate diversamente. Luca Scatà e Christian Movio, sono i due eroi di questo Natale un po’ amaro per un attentato che è costato la vita a dodici persone tra cui una nostra connazionale.

Resta l’amarezza per come un terrorista abbia potuto girare liberamente tra Germania, Francia e Italia, per diverse ore dopo l’attentato. Questo, qualcuno, deve pur spiegarlo, visto che si parla tanto di intelligence europee che vigilano sulla nostra sicurezza. Se così fosse, l’attentato a Berlino non ci fosse stato, quindi le falle ci sono e come. Infatti questa notte il terrorista se non avesse incrociato la pattuglia della polizia avrebbe continuato indisturbato la sua fuga. Le falle ci sono, e bisogna ammetterlo.

Un conflitto a fuoco ha lasciato sull’asfalto un giovane terrorista. Ha lasciato di sicuro un segno nella vita del poliziotto che ha ucciso. Libera dall’angoscia l’intera Europa dal dubbio che il terrorista potesse colpire ancora. Ci sono troppi dubbi da sciogliere. È bene esultare per questo successo, ma è anche bene riflettere su quello che noi stiamo facendo con questa accoglienza senza controllo. I risultati sono questi: stanotte un terrorista che aveva già ucciso camminava liberamente sul nostro territorio. Bisogna interrogarsi e capire che comunque sono andate le cose, errori ci sono, e sono pure da correggere.

Ai due poliziotti va il rispetto dell’intera nazione per il coraggio che hanno messo per evitare che il giovane terrorista potesse colpire ancora, soprattutto, il grazie per avere difeso la nazione mettendo a rischio la loro vita.