
ROMA – C’è il timore che potrebbe rispuntare una norma inserita nella manovra che porterebbe alla completa distruzione della vita degli italiani. Questo governo del PD sta facendo di tutto per destabilizzare la vita degli italiani. Di cosa stiamo parlando? In sostanza ci troviamo di fronte a uno dei tentativi che questo governo sta studiando ed è quello di mettere in campo, accanto alla rottamazione bis delle cartelle esattoriali, il tentativo consiste nella cosiddetta “cartolarizzazione” dei crediti fiscali già trasformati in cartella e poterli cedere a terzi ovvero banche e società di factoring. È un po’ come se ci si trovasse di fronte ai crediti deteriorati delle banche, tema oggi tanto di moda, che in questo periodo vengono venduti in massa per consentire agli istituti di alleggerire i loro bilanci incassando importi nettamente minori, ma in tempi celeri.
Si pensi all’impossibilità di iscrivere ipoteca sugli immobili per crediti inferiori ai 20 mila euro, al divieto di procedere all’espropriazione immobiliare nei confronti dell’unica casa di proprietà del debitore e al divieto di espropriare altri immobili per crediti fiscali inferiori ai 120 mila euro. Il rischio minaccia di trasformarsi in una bufera qualora non opportunamente temperato: se questi crediti verranno effettivamente ceduti a terzi, banche o società di factoring, queste non saranno minimamente tenute a rispettare i suddetti vincoli. Questo è un regalo del governo del PD che di sicuro non fa dormire sonni tranquilli e porterà lo stato a lavarsi le mani e i cittadini dovranno combattere contro un terzo tiranno.
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