
ROMA – Possiamo iniziarli a chiamare ex partiti, tanto gli italiani hanno ben capito di che stoffa sono fatti. Il dettato consegnato ai media asserviti sta facendo il lavoro che doveva fare. Giornali che gli italiani presto non leggeranno più, perché hanno ben capito dove vogliono andare a barare. Abbiamo fatto un giro per capire il sentimento dei cittadini in merito alle vicende politiche di queste ore, credevo di trovare una reazione contro la formazione del nuovo governo invece no, gli italiani, la stragrande maggioranza, sono entusiasti.
A differenza di quelle che sono le invettive dei politici dei partiti, i cittadini la vedono diversamente, sono convinti che c’è un cambiamento in atto che può dare una svolta al paese. oltretutto sono consapevoli che un cambiamento ci vuole e, quindi, Lega e M5S vanno messi alla prova per capire se possono fare quello che hanno scritto. Insomma, i cittadini vogliono che questo governo parte e dia lo scossone giusto per far ripartire l’economia.
Per quanto riguarda i partiti tradizionali, sembra che il disprezzo sia aumentato e non diminuito. C’è la percezione che gli elettori, ascoltando le ripetute invettive contro chi sta formando il governo, abbia consolidato un sentimento di repulsione e un ulteriore allontanamento dalla vecchia politica. Tutti prendono le distanze da Berlusconi e Renzi, segno che il cambiamento percepito dai cittadini è un qualcosa di indispensabile.
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