
CASERTA- Ti verrebbe da dire che schifo, ma poi ti fermi, perché ormai siamo abituati ad essere sempre ultimi. Ma un primato ce l’abbiamo: i nostri politici per inefficienza sono i primi visti che non riusciamo mai a risalire la china. Anche quest’anno la classifica stilata dal sole 24 ore colloca la provincia di Caserta al 108° posto su 110 province. Bello si direbbe, siamo sempre fermi!!!
Questo schifo è stato creato da tutta la classe dirigente casertana che negli ultimi 30 anni ha governato la provincia e i comuni della provincia. Non si può dire che questo partito e meglio dell’altro, tutti hanno governato, quindi tutti, indistintamente, sono i responsabili di ciò che è la provincia di Caserta, non c’è un politico migliore dell’altro, sono tutti uguali, visto che poi i risultati sono sempre gli stessi.
La top ten è occupata dai centri del Nord e del Centro, dopo la Lombardia, sempre nella top ten, è la Toscana la regione più rappresentata, con Siena stabile (nona come nel 2014) e il capoluogo Firenze che mette a segno un notevole miglioramento, salendo al quarto posto. Nella parte finale si concentrano invece le province del Mezzogiorno, restituendoci l’immancabile fotografia di un’Italia tagliata in due.
Insomma, i politici del sud sono i peggiori politici in assoluto, perché immancabilmente il sud si colloca sempre nella parti basse della classifica, che il sole 24 ore si snoda attraverso sei aree tematiche (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi/Ambiente/Salute, Popolazione, Ordine pubblico, Tempo libero) per un totale di 36 indicatori con relative classifiche parziali, di tappa e finali. Ebbene, per essere quasi ultimi significa che di questi indicatori noi non possediamo nulla, e questo grazie alle politiche inconcludenti di una classe dirigente inutile e incapace di migliorare le condizioni dei casertani.
Articoli simili: