
Ancora non si sa nulla sugli effetti negati della 5G, eppure si vuole andare avanti nonostante ancora non ci sia un parere scientifico autorevole . il governo di sinistra M5S-PD-LEU-IV va ben oltre e nel disegno di legge semplificazioni scrive che i “sindaci non potranno introdurre limitazioni alla localizzazione sul proprio territorio di stazioni radio base per reti di comunicazioni elettroniche di qualunque tipologia”, come il 5G.
Inoltre, si legge sul sito del dipartimento dell’Innovazione, “non potranno fissare limiti di esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici diversi rispetto a quelli stabiliti dallo Stato”. Una sorta di inizio dittatura su un argomento cosi delicato per la salute dei cittadini. intorno al 5G si inizia a sentire un po’ puzza di bruciato. L’imposizione non è cercatamene al strada maestra.
Quasi tutti i sindaci d’Italia hanno firmato ordinanze che impedivano o sospendevano la sperimentazione o attivazione di impianti 5G in attesa di capire se tali dispositivi possano danneggiare la salute. Con l’imposizione del governo i sindaci non potranno fare più nulla per garantire la sicurezza della salute dei propri cittadini. Un emendamento che esautora i sindaci che rappresentano la massima autorità sanitaria locale e che quindi hanno la responsabilità della salute dei cittadini.
Articoli simili: