
In alcuni comuni si sono verificate anomalie per quanto riguarda la consegna dei buoni spesa per aiutare le persone e famiglie che sono in difficoltà in questo momento delicato. Alcuni hanno approfittato, e pur non essendo meno ambienti hanno fatto ugualmente richiesta, e chi invece non si è visto consegnare i buoni spesa per cavilli burocratici.
Stamattina l’onorevole Nicola Grimaldi ha voluto vederci chiaro è andato direttamente in procura per protocollare una richiesta di verifiche che riguarda il comune di Lusciano.
“A seguito di segnalazioni che sono state postate circa gli aventi diritto ai “buona spesa” nel Comune di Lusciano, stamattina mi sono recato in Procura e ho provveduto a protocollare regolare esposto chiedendo di fare i dovuti accertamenti – ha spiegato Grimaldi – Soprattutto, in questo momento tragico e di emergenza, noi, cittadini nelle istituzioni dobbiamo essere più attenti e vigili, al fine di poter dare un aiuto concreto a quanti veramente non riescono a mettere un piatto a tavola. A tutto ciò faccio una richiesta a tutti i cittadini: segnalate le cose che non vanno alle autorità competenti, cose che possono essere dai buoni spesa al reddito di cittadinanza, passando dalla consegna dei pacchi spesa”.
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