
ROMA- Con la disputa tra i due contendenti alla poltrona di premier all’interno del M5S si è dimostrato che il M5S non ha in mano una politica seria sull’immigrazione. Tra i due ci sono state posizioni differenti. Fico ha attaccato la polizia difendendo i migranti, mentre di Maio ha difeso la polizia e la Raggi, mettendo in primo piano la difesa degli agenti di polizia. Fico rincara la dose su facebook e pone in evidenzia il suo essere persona molto vicina alle idee di sinistra. Fico si dissocia dall’operato della polizia e contrattacca: «Uno Stato che si organizza in questo modo per sgomberare da un palazzo abitato da bambini, donne e uomini che hanno oltretutto lo status costituzionale di rifugiati è uno Stato che non mi rappresenta. La mediazione culturale e il dialogo si attuano ad oltranza. Il questore di Roma e il prefetto di Roma hanno sbagliato e queste sono tutte nomine di responsabilità governativa. Il governo ne tragga le dovute conseguenze». Sono parole di sinistra e non certamente di un movimento che dovrebbe cambiare le sorti della politica italiana e, soprattutto, cambiare le forme del paese con idee nuove. Certamente ogni pensiero è individuale e va rispettato anche se non condiviso, ma ritornare indietro con il tempo non è certamente quello che vogliono gli italiani.
La disputa ha evidenziato come il M5S non è altro un’espressione di rabbia dei cittadini con culture politiche differenti che si sono ritrovate nel movimento più in segno di protesta che in segno di apprezzamento nei confronti del movimento. Il M5S è un qualcosa di nuovo che si basa però su quello che è stato il passato. Chiunque vota cinque stelle è scontato che in passato ha avuto una posizione politica per questo o quel partito. Come chi è eletto, proviene inevitabilmente da un trascorso politico. La spaccatura sui disordini di Roma dimostra in pieno le differenti anime del movimento, e dimostra pure che in caso di una legge sull’immigrazione il movimento troverebbe difficoltà per primo all’interno di se stesso. Insomma, il M5S è ancora da capire in pieno, ci vorrà del tempo, ma l’impressione che potrebbe trovare enormi difficoltà proprio perché è un contenitore dove ognuno la pensa in maniera diversa politicamente.
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