
MILANO – Solo il tempestivo intervento del suo allenatore gli ha slavato la vita. è successo in un campetto alla periferia di Milano, quando il mister è stato attirato dalle urla di ragazzino che gridava “aiuto il mio amico sta morendo”. L’allenatore stava parlando al telefono, ha mollato tutto ed è corso verso il ragazzino. Gli ha praticato il massaggio cardiaco per rianimarlo visto che il piccolo aveva perso i sensi. “L’ho rianimato e poi ho pregato”, racconta il mister-eroe a NewsMediaset. “Quando sono arrivato ho visto il bambino con la faccia nell’erba, era caduto, non rispondeva, era come paralizzato”, dice l’allenatore. Il mister ha praticato il massaggio cardiaco al 12enne e a ogni colpo diceva. “Svegliati, ti prego svegliati”. “Nel momento in cui ho visto quel ragazzino aprire gli occhi, mi è salito un brivido e sono scoppiato a piangere”. Così Dino Tripodi, 49 anni, è riuscito a salvare la vita del ragazzino. Quando l’ambulanza è arrivata sul posto il bambino si era già ripreso e stava bene. Ugualmente è stato trasportato in ospedale per tutti gli accertamenti.
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