ROMA – E sì, è fissato per oggi alle dodici il termine ultimo per presentare la candidatura come premier del M5S ma, al momento, nessuno si azzarda a candidarsi contro Luigi di Maio, che rimane l’unico candidato. Qualora per le ore dodici nessuno si fosse messo di traverso e presenti una candidatura, alle dodici di oggi Di Maio diventerebbe il candidato premier del M5S e capo politico del movimento.
Nemmeno l’acerrimo rivale di Di Maio, Roberto fico, con idee più di sinistra, si candida, salvo sorprese dell’ultima ora, a sfidare il collega. Chi correrà per Palazzo Chigi sotto l’egida del Movimento ne diventerà automaticamente anche il capo politico, ruolo oggi ricoperto proprio da Grillo.
La situazione venutasi a creare dopo la pubblicazione delle nuove regole ha causato non pochi mal di pancia all’interno del movimento. Sono in tanti a contestare le regole dettate da Grillo e Casaleggio, ma nessuno riesce ad ostacolarle, tanto che oggi il movimento potrebbe avere il nuovo capo politico. Infatti se nessuno si candida non saranno più necessarie né votazioni né attendere domenica nella kermesse di Rimini, per l’investitura del candidato premier.