L’ennesimo blitz televisivo di Conte per dire agli italiani che inaspriscono le sanzioni. Un discorsetto da filosofo, e poi via tutti felici e contenti. Tutto condito da una mediocre comunicazione. Ieri sera gli italiani non avevano bisogno di ascoltare il premier su un’imposizione che poco importa, poiché gli italiani hanno capito che c’è da salvare la pelle e, quindi, stanno rispettando le regole.
Gli italiani ieri sera si aspettavano che il premier dava segnali incoraggianti su come affrontare l’isolamento e poter mangiare. Purtroppo questo governo è allo sbando. Non ha capito che siamo entrati in un momento di guerra, e come tutti i momenti di guerra, si azzera tutto. Non si può mantenere in piedi la stessa struttura che c’era prima, anche economica, va creata una di emergenza per gestire la fase di pericolo. I discorsi filosofici lasciamoli stare nel cassetto, ora proprio non servono. Non ci serve un governo “filosofo”, la gente vuole capire come mangiare, quindi deve agire per evitare che possa succedere il peggio, oltre a quello che già si sta vivendo.
Con la pancia vuota non si scherza. Se un padre di famiglia vede un figlio piangere dalla fame, fa qualsiasi cosa per farlo mangiare. È meglio che il governo si chiude nelle stanze dei bottoni e lavori seriamente come aiutare gli italiani. Gli italiani sono fermi, possibile che non lo capiscono.