RIETI- Fanno impallidire le immagini di cucine venute giù e muretti frantumati da una scossa di terremoto nelle casette costruite nelle aree terremotate del centro Italia. Che abbiano fallito i politici che non hanno vigilato, è cosa risaputa, ma che siano sempre la povera gente a pagare il dazio, questo non si può tollerare.
Devono scattare immediatamente denunce forti, capaci di far tremare le imprese che stanno eseguendo lavori nelle zone terremotate, perché tutti devono comprendere che la musica è cambiata. Non è possibile che ad oggi le zone del centro Italia continuano a vivere in condizioni precarie. Come non è possibile avere un alloggio provvisorio e bisogna avere paura di starci dentro per mancanza di fiducia nella struttura consegnata.
In questo paese devono cambiare molte cose, per primo ridare fiducia alle persone nei confronti delle istituzioni, a partire da quelle governative. Chi subisce un danno naturale va tutelato in pieno. Quel danno non l’ha cercato, e venuto perché la natura ha voluto così.