Mar. Mar 19th, 2024

ROMA – Oggi è il giorno più triste per l’Italia dalla fine della guerra. Si è scritta una pagina triste e buia della nostra democrazia. Il capo dello stato non ha dato via libera ad un governo politico per una sua imposizione su un nome di grande prestigio, ma con il torto di volere una Europa più equa e che guardasse con attenzione solo agli interessi degli italiani. No, il Presidente della Repubblica ha detto no, ed ha commesso un grave errore.

Possiamo dire che ieri 27.5.2018, è la data di un nuovo colpo di Stato, moderno e più attrezzato delle rivoluzioni, voluto dai Mercati. La dittatura dei mercati speculativi e dell’Unione Europea è ormai palese e sotto gli occhi di tutti. Non possiamo nasconderlo, è un dato di fatto che non può essere smentito. Hanno rovesciato il governo. Hanno respinto la scelta democratica del popolo italiano cestinando milioni di voti del popolo sovrano.  La dimostrazione arriva questa mattina, quando all’apertura delle borse, lo spread sta calando e le banche gongolano, un segnale nitido inviato a tutti quelli che vogliono mettersi contro gli interessi delle lobby per favorire i popoli.

La nostra democrazia è stata lesa, perché tra qualche ora Carlo Cottarelli salirà al colle e in meno di 24 ore andrà a chiedere la fiducia in parlamento, era già tutto studiato per come si stanno volgendo i fatti. Non avrà la maggioranza e servirà solo per gli affari correnti e sostituire il governo Gentiloni che non è più legittimato. Ma in meno di una settimana il capo dello stato deve sciogliere le camere e indire nuove elezioni, altrimenti veramente la democrazia è seriamente a rischio.