
SEQUESTRATA CENTINAIA DI UOVA DI PASQUA CON ETICHETTA ALTERATA E SEQUESTRATI DUE DEPOSITI A PARETE E LUSCIANO
PARETE – Un azienda che ha due depositi, uno a Parete e un altro a Lusciano, stava commercializzando uova di pasqua scaduti con l’etichetta alterata che prolungava la scadenza. A scoprirlo sono stati i carabinieri di Parete guidati dal maresciallo capo Vincenzo Pulicani con il supporto del reparto ispettivo dei Nas di Caserta in una operazione congiunta.
I militari stavano eseguendo controlli per garantire l’incolumità dei consumatori sui prodotti pasquali che in questi giorni sono presenti sul mercato. Durante i controlli hanno preso contezza che le uova presentavano delle anomalie sulle date di scadenza. In effetti la scadenza era stata alterata prolungandola, quindi la società stava immettendo sul mercato uova scadute e non idonee più al commercio come previsto dalla legge. I controlli effettuato sulle uova e altri prodotti pasquali, hanno portato al sequestro della merce pasquale e, inoltre, sono stati posti sotto sequestro i due depositi della società.
Un plauso va ai carabinieri di Parete e ai Nas di Caserta, che in questi giorni stanno intensificando i controlli per evitare che ai consumatori arrivi sulla tavola prodotti scaduti o di cattiva conservazione. L’operazione di questa mattina mostra in pieno l’attività dei militari della locale stazione e dei Nas, che sono riusciti a smascherare l’imbroglio ed evitare che si ingerissero uova di pasqua, specialmente per i bambini, scaduti.
Articoli simili: