
PARETE- Nel consiglio comunale di ieri pomeriggio sono successe tante cose. Su un punto importante la maggioranza si è sottratta, quello proposto dal M5S sulla discussione del debito della cooperativa Edera, che la maggioranza non ha nemmeno preso in considerazione. Il consiglio è iniziato con un margine di ritardo poiché tutta la maggioranza era chiusa nella stanza del segretario a discutere, su cosa, non si sa.
Quello che ha creato un caos generale è stata l’approvazione del piano particellare di esproprio dei PIP, che ha visto la maggioranza pronta ad approvarlo, mentre le due opposizioni si sono divise. Il PD ha fatto muro, mentre il M5S è stato più morbido, ma poi ha abbandonato l’aula. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’appoggio al voto della consigliera del PD Clementina Pezone, che ha votato con la maggioranza. Il voto gli è costato caro, poiché poche ore dopo la sezione locale del PD l’ha espulsa dal partito.
Come annunciato dallo stesso sindaco Pellegrino: “Dopo l’estate ci sarà la pubblicazione del bando che consentirà alle imprese e alle future start up la possibilità di poter investire e crescere sul territorio paretano”. I Pip sono necessari e fondamentali per creare occupazione. La questione fu già affrontata durante la giunta Verrengia proprio dall’attuale sindaco, allora assessore. Tutto il processo per creare l’aria industriale fu portata a termine, ma poi la venuta della giunta Vitale del PD fece cadere tutto riportando il paese indietro. Ora la nuova amministrazione è intenzionata a gettare le basi per ricostruire i nuovi Pip e portarli a termine prima della fine del mandato.
Stiamo parlando di un bene indispensabile per la comunità, quindi la scelta del PD e del M5S è incomprensibili. Molto meglio la scelta del consigliere Pezone, che ha avuto il coraggio di sfidare il suo partito e dare l’assenso nonostante fosse cosciente che poi finisse com’è finita. “Dopo una lunga riflessione sono fuoriuscita dal gruppo consiliare ( parete prima di tutto ). Mi riservo di fornire adeguata motivazione in occasione del prossimo consiglio comunale – ha spiegato il consigliere Clementina Pezone – Anticipo, però, che una scelta di tale tipo viene da una lunga e profonda riflessione, dalla amarezza per quanto, in questi anni , si poteva fare e non si è fatto , per quante volte si è deciso senza consultare chi invece doveva essere ascoltato . Ho deciso di votare a favore dell’ approvazione del piano particellare di esproprio dei P.I.P. per il bene e la crescita occupazionale ed imprenditoriale della nostra cittadina . Vorrei precisare ulteriormente che la nota di esclusione pubblicata sui social è avvenuta (Dopo La mia Fuoriuscita ). Inoltre voglio rassicurare i miei concittadini che resterò all’opposizione da indipendente, mi impegnerò con tutte le mie forze a portare avanti il progetto di opposizione costruttiva , per il bene della città e dei nostri concittadini”.
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