
A fine consiglio serpeggiava la delusione. Quello che si era detto non dava risposte all’argomento per cui era stato convocato il consiglio comunale sui roghi tossici. L’assenza del Ministro Sergio Costa e del governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, ha accesso una vibrante discussione tra maggioranza e opposizione. Una polemica che non è servita a nulla, se non a dimostrare che ognuno tende a difendere gli attori della propria parte politica. Ma sappiate che i “Capoccia” vengono solo quando hanno la certezza che ci sono super piazze piene, e che ci sia la presenza delle TV di stato, altrimenti la passerella non riesce ed è inutile partecipare. Non si dia la colpa alle date, la morte di una comunità viene prima di tutti gli altri impegni.
Come detto, il consiglio ha deluso le aspettative. È stata la solita chiacchierata al bar tra amici. Le risposte che dovevano arrivare dalle istituzioni non ci sono state. I roghi rimangono la solita questione, come rimane la solita questione tutto l’apparato che ruota intorno ai rifiuti. L’argomento c’era, ma le risposte sono mancate, tutti hanno cercato di dar ragione alla propria azione politica amministrativa del comune di appartenenza, ma la situazione non si è mossa. Come ribadisco sempre, la questione rifiuti è un gigante che o lo uccidi o questo continua ad uccidere.
L’unica nota positiva è stata la richiesta da parte di tutti i sindaci di fare rete. Un discorso positivo, fatto da tutti, perché apre le porte alla convinta certezza che solo facendo squadra si può eliminare il problema. Parete è il comune che subisce e non è la causa. Il lavoro portato avanti dall’amministrazione Pellegrino, apprezzato e riconosciuto dai cittadini di Parete, ha consentito di avere zero roghi sul suolo comunale, proprio perché l’attività di igiene urbana si è concentrate anche nella pulizia delle strade rurali. Il problema arriva dagli altri comuni limitrofi, che non riescono a pulire le periferie lì dove c’è la presenza di rifiuti gettati dalla incoscienza e l’inciviltà di alcuni cittadini, e questi rifiuti diventano oggetto di roghi che poi il comune di Parete è costretto a respirare. L’azione positiva portata avanti finora ha dato i suoi frutti, l’amministrazione ha portato la differenziata all’81%, ma sembra non basti, perché la regione guidata dal PD continua a non fare nulla per eliminare l’annoso problema dei rifiuti. Perché i rifiuti sono di competenza regionale.
Articoli simili: