Mar. Mar 19th, 2024

Sono passati cinque anni dall’elezioni amministrative che portò al trionfo  della lista Parete Città Viva guidata da Gino Pellegrino. È ancora incerta la data delle prossime elezioni amministrative causa covid, ma buona parte della nuova lista è già pronta. Tra questi c’è Arianna Sabatino, che ambisce al secondo mandato per continuare il percorso attuato finora. Abbiamo intervistato la Sabatino per fare un sunto di questi 5 anni.

Qual è il progetto che più ti sta a cuore di questi 5 anni?

A dir il vero non posso dire di avere un progetto che mi sta più a cuore rispetto ad altri, perché quando si lavora con umiltà, con dedizione, per cercare di migliorare questa Comunità, tutte le iniziative diventano importanti. In questi anni ho imparato a conoscere il tessuto sociale e culturale della nostra comunità: volontari, anziani, disabili, disagiati, ma tutti cittadini che, a modo proprio, esprimono e rappresentano le idee, la volontà, le paure, i bisogni di un intero paese. I diversi progetti realizzati, l’assistenza ad anziani e disabili, il tutoraggio educativo  rivolto ai minori, gli screening di prevenzione oncologica, l’ assistenza scolastica specialistica, gli assegni di cura, gli inserimenti di persone con disabilità in centri diurni integrati  ecc. sono tutte  iniziative che  possono  offrire un  valido supporto al cittadino che vive una difficoltà.  Sicuramente   l’ attivazione di un Centro polifunzionale per disabili sul nostro comune, che fornirà  un aiuto concreto sia alle persone con disabilità, sia alle famiglie dei soggetti disabili, sollevandole in parte del carico assistenziale, è un progetto che mi sta particolarmente a cuore. Come il centro di raccolta delle plastiche, sull’area Ex Resit, che sarà fondamentale anche per il contrasto dei roghi tossici.

L’ultimo anno ha segnato la vita della comunità, qual è stato il momento più delicato dall’inizio dell’epidemia che più ti ha colpito?

In questo momento drammatico di emergenza sanitaria per la diffusione del coronavirus, sicuramente i primi mesi, sono stati i più critici, sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista economico, con significative ricadute in ambito sociale, che hanno principalmente coinvolto le fasce di popolazione che già vivevano in condizioni di bisogno, di povertà, di isolamento. Abbiamo messo in campo, fin da subito,  tutte le misure necessarie per fronteggiare l’emergenza: distribuzione di mascherine agli over 70,  carrello solidale, assistenza sanitaria  domiciliare, supporto psicologico, buoni spesa, fitti covid, bonus a persone con disabilità, per citarne qualcuna.  Prezioso è stato sicuramente anche  il supporto  dei cittadini e di tutte le Associazioni presenti sul territorio che si sono prodigati generosamente per sostenere le persone più in difficoltà, affiancando tutte le attività di solidarietà  realizzate dal Comune di Parete, e questo è motivo di orgoglio per la nostra comunità.

Hai mai avuto il timore di non potercela fare?

Durante questa mia esperienza politica, non posso negare che ho vissuto, in alcuni momenti, il timore  di non farcela. Sono stata eletta nel 2016 con ben 552 voti di preferenza, una grandissima manifestazione di fiducia da parte degli elettori, ai quali sarò sempre riconoscente.  In questi anni ho sempre messo a disposizione la mia caparbietà, la mia ostinazione nel raggiungere gli obiettivi, il mio tempo e la voglia di fare. Ritengo di aver lavorato con umiltà e correttezza per cercare di migliorare questa Comunità. I miei obiettivi sono semplicemente di non cambiare, di continuare a lavorare con passione e serietà.  Di continuare ad essere la persona che capisce le necessità e i disagi della gente. Penso che c’è ancora tanto da  realizzare e le energie di certo non mi mancano!

La casa dei disabili è quasi ultimata, quando la consegnate?

Sono quasi terminati i lavori di ristrutturazione e  si sta lavorando contemporaneamente alla manifestazione di interesse che consentirà di affidare il bene confiscato ad un ente del terzo settore. Pensiamo di terminare i lavori prima della prossima estate.

Cosa hai in mente per i prossimi cinque anni in caso di rielezione?

Non amo pianificare progetti per il futuro, anche perché quando c’è la determinazione e la voglia di fare, si riescono a realizzare anche progetti non programmati, non a caso,  molte iniziative di cui mi sono fatta promotrice, non erano nel nostro programma elettorale, quali le iniziative per la riscoperta dei valori dei beni confiscati. Quello che non deve mai mancare è la volontà di fare, per garantire il  benessere della nostra comunità, saper  riconoscere e accompagnare tutti cittadini,  per garantire sempre la promozione della persona.

Alcuni cittadini, specialmente in questi mesi, hanno bisogno delle politiche sociali, quanto c’è ancora da fare in tal senso?

Sicuramente ricoprire un ruolo politico rappresenta una grossa responsabilità, perché ci si deve prendere cura di tutti i Cittadini del proprio Comune, non solo dal punto di vista economico e sociale ma, soprattutto, dal punto di vista umano. Ricoprire questo ruolo in una situazione di grande difficoltà come questa, implica un notevole impegno fisico e mentale che non può e non deve avere tregua. Per quanto mi riguarda, occuparmi del bene dei miei cittadini è un piacere ma, soprattutto, rappresenta un vero onore, poiché non vi è nulla di più nobile che servire la propria comunità. Sicuramente l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha acuito le disuguaglianze, le fragilità e i divari socioeconomici tra le persone, per questo,   abbiamo recentemente partecipato ad un avviso pubblico “Educare in comune” , promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia,   per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle opportunità formative ed educative dei minori. Se il progetto sarà ammesso a finanziamento, rappresenterà di sicuro un ulteriore  aiuto alle famiglie in questo particolare momento storico.

Sei fiduciosa in una rielezione?

Il mio obiettivo, in questi anni, è stato sempre quello di non tradire le aspettative di benessere e sviluppo della nostra Comunità, garantendo sempre politiche sociali e pubbliche vicine al cittadino. Ho prestato sempre attenzione e ascolto nei confronti dei concittadini tutti, provando a rappresentare le loro istanze. Se questo è stato possibile, è solo grazie a loro, i primi ad aver creduto nelle mie potenzialità e verso i quali resterò sempre in debito.  Ho sempre considerato un onore la  fiducia che mi è stata data e sarò doppiamente onorata se riuscirò a riconquistare la fiducia dei Cittadini di Parete.  Se dovessi essere rieletta, sicuramente cercherò di svolgere i miei compiti e le mie funzioni con la stessa energia che mi ha accompagnata  in questi anni. Lascio ovviamente a voi  la scelta!!!