Mar. Mar 19th, 2024

La prepotenza con cui il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca del PD, vuole gestire la chiusura temporanea del termovalorizzatore di Acerra, offre spunti di protesta, perché la situazione di una nuova emergenza rifiuti non può ricadere sempre sugli stessi territori. Ieri il governatore ha gelato un po’ tutti dicendo che il sito di stoccaggio a Giugliano si farà con o senza il consenso delle istituzioni locali e dei cittadini.

E chi siamo noi, carne da macello al servizio dell’arrogante politica della Campania, e dobbiamo accettare le imposizioni dettate dall’alto del potere politico come se fossimo in dittatura.  

La mattina con le porte aperte, in questo periodo estivo, nelle nostre stanze entra puzza di MERDA che proviene dai tanti rifiuti stoccati proprio a ridosso di Parete. La sera, poi, la gola inizia a bruciare per quanta è forte la puzza di MERDA che siamo costretti a respirare. Possibile che non esiste in questa regione un magistrato capace di difendere la salute sua e dei cittadini della Campania?

Non si tratta solo di roghi, ma si tratta di una situazione molto più ampia che ruota intorno all’inefficienza politica della regione Campania guidata dal PD, a trovare soluzioni per eliminare il problema dei rifiuti.

La popolazione di Parete continua a dormire sogni tranquilli. Sogni che diventano realtà, quando uno di noi o un familiare viene colpito da un tumore. E posso garantirvi, e fra qualche mese ve lo certificherò, che è una vera e propria pestilenza quella che ha colpito Parete a partire dai primi anni 2000. Signori mie cari, è un inferno, sappiatelo. Noi cittadini di Parete non possiamo continuare a dormire, c’è di mezzo la nostra vita ma, soprattutto, quella dei nostri figli e nipoti. In gioco c’è il futuro delle prossime generazioni. DIFENDIAMOLI. QUESTA VOLTA I RIFIUTI VADANO A SALERNO E PROVINCIA.