
ROMA- Non c’è altra scelta che fare un governo di scopo tra M5S e Lega, fare la legge elettorale in meno di sessanta giorni, e poi tornare alle urne. È uno scenario che molto probabilmente sta studiando anche il capo dello stato. Il motivo è semplice: la legge elettorale ha partorito un parlamento falso, dove chi non è stato eletto si trova ugualmente in parlamento e dovrà decidere senza il volere degli italiani. Faccio un esempio plateale, il partito della Lorenzin ha preso lo 0,5, quindi numeri inesistenti, eppure lei stessa è tornata in parlamento. Stesso vale per il partito della Bonino e di Grasso. Hanno numeri irrisori che non sono espressione del voto popolare.
Questo parlamento potrà creare non pochi disordini in Italia, perché i vincitori non possono governare in virtù di un sistema elettorale che ha mischiato le carte in malo modo. Non è per niente pensabile andare avanti con un governo che non si regge da solo, e dovrà chiedere piaceri agli altri per mantenersi in vita. negli ultimi cinque anni abbiamo già assistito a questo sistema impossibile, non si può continuare all’infinito sulla stessa scia.
Articoli simili: