Mar. Mar 19th, 2024

NAPOLI – «Il prelievo Iva alla fonte per i professionisti è una ulteriore contrazione all’economia. Lo split payment toglierà ossigeno a lavoratori autonomi e imprese».

Lo ha detto Francesco Cacciapuoti, componente del consiglio direttivo Confapi Napoli.

«Dal 1° luglio – spiega – scatta il meccanismo che impone ai clienti il versamento del tributo direttamente all’Erario anziché ai propri fornitori. Un meccanismo che indebolisce finanziariamente le Pmi, soprattutto nel Sud Italia e in Campania, ma che per i professionisti avrà lo stesso effetto di una tagliola perché li priverà, come sono state private le piccole e medie imprese, di un finanziamento a breve termine».

«Pur essendo tecnicamente una partita di giro – continua – l’Iva rappresenta per gli operatori economici, fino al momento del versamento, una forma di “risorsa finanziaria aggiunta a tempo” di cui disporre immediatamente in caso di imprevisti. Una vera e propria salvezza, in alcune circostanze».

«I redditi dei professionisti, dicono le stime delle Casse previdenziali, sono in calo nella nostra regione di circa il 10 per cento – conclude – rispetto ai dati, di per sé già non entusiasmanti, del 2010. Togliare ai professionisti che lavorano con la Pubblica Amministrazione anche la partita di giro dell’Iva, provocherà paradossalmente un innalzamento dell’evasione fiscale perché, chi potrà, proverà a recuperare altrimenti le risorse su cui aveva inizialmente contato».