Ormai nei corridoi dei palazzi non si parla d’altro: un ritorno di Renzi sulla scena politica a capo di un partito. Non è un caso che l’ex segretari del PD abbia convocato per ottobre una Leopolda speciale, oltre ad un incontro a Milano.
A spingere sono pure i suoi fedelissimi, ma Renzi avrebbe detto di mantenersi calmi perché ora non è il momento.
L’idea si Renzi è costruire un partito diverso dal PD, con un occhio puntato verso un contenitore che possa abbracciare gli elettori più democratici e liberali. Insomma, una rinascita del vecchio tessuto politico simile alla DC, che aveva al suo interno anime democristiani è dava voce anche ad una sinistra democratica.
L’idea, se fosse confermate, per Renzi potrebbe aprirsi una strada che manca in Italia. Infatti oggi il PD di Zingaretti si è spostato di nuovo a sinistra. Il M5S è diventato un contenitore di sinistra, Berlusconi non ha più la forza politica di un tempo, quindi per Renzi si aprirebbe una strada nuova, veicolando verso di se tutti quelli elettori democristiani-liberali che non trovano collocazione nel panorama politico attuale.