
Autunno 2016. Roma , Centro storico. In fila , presso il chiosco di un’edicola , l’attrice Sabrina Ferilli sosta , in attesa del suo turno , per acquistare dei quotidiani , quando le urla di un signore anziano , provenienti dal vicino incrocio , destano la sua attenzione e quella degli astanti. “Ma che , sei pazzo ?…me volevi ammzzà ? …ma dimme te , se si corre così con la moto !…ma che non le vedi le strisce…eppure so’ bianche! …”, inveisce il settantenne Aristide Paolucci, guardia giurata a riposo , rivolgendosi a un ragazzo a bordo di una motocicletta . “A’ nonne’ , ma che stai a di’ ? …guarda che la colpa è tua …nun lo vedi che er semaforo è rotto !…Te sei buttato , hai rischiato e te lamenti pure?…Ma ringrazia che non t’ho messo sotto!…” , replica il giovanotto. “E c’hai ragione pure te , c’hai ragione!…la colpa non è solo tua ….de mezzo c’è sta pure er Comune…ma dico io : con tutte le tasse che paghiamo , non c’avemo diritto manco a un semaforo ? …” , protesta il signor Paolucci . “E c’ha ragione il signore , è un’indecenza !…” , sbotta la Ferilli, continuando, “Chissà da quant’è che ‘sto semaforo non funziona…oh,ma mica qualcuno der quartiere lo segnala , sa ?…I vigili urbani , poi…, sì , buoni quelli!…Mò glie faccio vedè io… glie faccio ‘na bella telefonatina del buongiorno e gliene canto quattro a quelli del Comune !…A forza de’ abbassà la testa se semo ridotti al punto de’ elemosinà un diritto … Ah ma la responsabilità de’ lasciarli impuniti a questi è pure la nostra …se ciascuno , s’impegnasse pe’ cambià le cose , invece di girarsi sempre dall’altra parte come se il fatto non ci riguardasse , non staremmo messi certo così male !…Eh sì, signori , perché , non ci crederete , ve rivelo un segreto , lo Stato siamo noi!…Se ognuno se facesse voce dell’altro , di chi subisce i torti , piuttosto che infischiarsene , funzionerebbe tutto mejo, ve lo garantisco!…” .
“Io ci tengo a raccontare al publico il mondo che cambia : soprattutto il mondo delle donne . La nostra televisione , con l’alibi di rivolgersi a tutti , esercita una forma di autocensura non dichiarata , talvolta ipocrita e bigotta e , in questo senso , per nulla innocua , che indebolisce , distorce la realtà” . Così si esprimeva riguardo ai Media , l’attrice Sabrina Ferilli , lo scorso agosto , in un’intervista rilasciata alla giornalista de ” La Repubblica” , Natalia Aspesi . Nata a Roma il 28 giugno del1964 , da padre romano , dirigente del Partito Comunista e da madre casertana, casalinga , cresce in provincia , a Fiano. Diplomatasi al liceo Classico “Orazio” , per frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia , si trasferisce definitivamente nella Capitale dove , nonostante la bocciatura alle selezioni, inizia la carriera di attrice. Debuttato nel cinema con piccoli ruoli , in film come “Caramelle da uno sconosciuto” di Franco Ferrini , nel decennio Novanta alterna al grande e al piccolo schermo (recita nelle pellicole : “Anche i commercialisti hanno un’anima” di Maurizio Ponzi , “La bella vita” e “Ferie d’agosto” , entrambe dirette da Paolo Virzì , “Ritorno a casa Gori” di Alessandro Benvenuti , “Il signor Quindiciopalle” di Francescio Nuti ,“Il giudice ragazzino”di Alessandro di Robilant , “Vite strozzate” , di Ricky Tognazzi , “Tu ridi” di Paolo e Vittorio Taviani e nella serie televisiva “Commesse” ) le ribalte teatrali (è tra i protagonisti delle commedie musicali di Garinei e Giovannini “Alleluja brava gente” , “Un paio d’ali” e “Rugantino”) . Interprete negli anni Duemila di “film- denuncia” come “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì , di pellicole premio Oscar quali : “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino e di numerosi “cinepanettoni” come : “Christmas in love” , “Natale a New York” , “Natale a Beverly Hills” e “Vacanze di Natale a Cortina” , calca ancora una volta i palcoscenici con le pièce “La presidentessa” e “Signori …le patè de la maison!”, confermandosi volto amato delle serie televisive , in onda sulle reti RAI e Mediaset ( “Le ali della vita”, “Dalida” , “Anna e i cinque” , “La provinciale” , “Né con te né senza di te” , “Rimbocchiamoci le maniche”) . Cimentatasi anche nella conduzione televisiva del talk “Contratto” ,sul neonato canale Agon Channel , ha preso parte come membro della giuria a numerose edizioni del talent show “Amici di Maria De Filippi” e di recente al programma “House party”. Vincitrice di svariati premi cinematografici e televisivi , dal Flaiano ai Nastri d’Argento , passando per Globo , Ciak d’oro e Telegrolla , nel 2015 ha suscitato scalpore nell’opinione pubblica , interpretando accanto alla collega Margherita Buy il ruolo di un omosessuale nel film di Maria Sole Tognazzi “Io e lei”. Da sempre appassionata di politica e in prima linea per la difesa dei diritti dei più deboli , ha rivendicato più volte la sua indipendenza e autonomia : “Il mio matrimonio funziona perché ognuno di noi è occupato , ha una professione che ama ; non stiamo insieme continuamente e ci rispettiamo. Del resto , io sono innamorata del mio lavoro, non mi basta mai e non potrei abbandonarlo….poi non posso far niente neppure per un secondo. Se non recito mi metto a imbiancare la casa oppure tempesto di telefonate il Comune se un semaforo non funziona o c’è ,anche in una strada lontana, una perdita d’acqua o l’ormai leggendaria spazzatura di Roma” .
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