
GENOVA – “Invece di occuparsi dei veri bisogni dei cittadini, il passato Governo di centro sinistra ha ben pensato di intervenire su una nostra legge, che dava a liguri e italiani la priorità sulle case popolari e che ora è stata bloccata: un atto grave, ma che non ci ferma. Come Regione Liguria andremo avanti per aiutare i cittadini più deboli e rispondere alle loro reali esigenze” – lo scrive il governatore della Liguria Toti.
La Corte Costituzionale ha bocciato una norma della Regione Liguria, che prevedeva che gli stranieri potessero partecipare all’assegnazione di case popolari, solo se fossero “regolarmente residenti da almeno dieci anni consecutivi nel territorio nazionale”. L’articolo 4 della legge regionale 13/2017 è stato dichiarato incostituzionale. Significa che ora i cittadini stranieri potranno ottenere un alloggio popolare anche se non risiedono da 10 anni consecutivi in territorio nazionale.
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