
Dopo la fine della seconda guerra mondiale il mondo aveva conquistato la serenità, e dall’allora non aveva più subito malesseri che mettevano a rischio la vita dei cittadini. In apparenza è così, nei fatti non è così. Da febbraio il mondo si è reso conto di essere vulnerabile. Il coronavirus ha dato dimostrazione che in qualsiasi momento la vita può essere stravolta da eventi particolari. Ci siamo accorti della debolezza soltanto perché un virus ci ha attaccati in maniera violenta. Tutto all’improvviso.
Eppure il mondo è già vittima di un male terribile, che costa ogni anno vite umane. Se ne accorge soltanto quando qualcuno viene colpito. Fanno scalpore le morti eccellenti, ma nel mondo sono tante le persone invisibili che se ne vanno dopo una lunga sofferenza nel totale silenzio. I tumori uccidono come ha ucciso il coronavirus. Forse stanno uccidendo più del virus. Il tutto sotto gli occhi silenti dell’umanità.
In Italia nel 2019 ci sono stati 371mila nuovi casi di patologie tumorali. Di queste persone molte arrivano al decesso nel giro di un anno, altre dopo un lungo calvario. Questo solo per il 2019, ma se facciamo il calcolo a ritroso, i malati e i morti non si contano. Una malattia molto aggressiva che, ad oggi, non trova soluzioni. Gli scienziati non riescono a trovare cure capaci di debellare il male. Eppure si spendono soldi a cascata per i tumori. Miliardi di dollari e euro, ma niente, non si trova la capacità per evitare la sofferenza. Possibile? I dubbi sorgono. Si tenta di curare per non guarire mai.
I tumori sono in ogni angolo del mondo. Anche nel luogo più sperduto del globo, c’è un malato di tumore e si muore per tumore. Eppure le organizzazioni mondiali della sanità non hanno mai classificato il tumore come una pandemia. Non è una semplice patologia, il tumore colpisce e uccide. Eppure a nessuno importa che si fermi questo male. A nessuno importa capire con esattezza perché esiste il tumore. Niente. Il virus ha colpito una volta sola, i tumori colpiscono ogni giorno, ogni anno. Sono anni che circolano e uccidono. Il virus è stato classificato pandemia perché sta uccidendo velocemente, i tumori uccidono più lentamente, forse per questo non è una pandemia: danno il tempo di poter scavare la fossa.
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