
Sin dall’inizio si è capito che nell’esplosione a Quargnento era successo qualcosa che andava ben oltre il semplice incendio, che ha causato la morte di tre vigili del fuoco. Ora c’è un fermo nelle indagini dei carabinieri. Lo rende noto il Comando provinciale dell’Arma, che mantiene ancora il riserbo sull’identità della persona indiziata dei delitti di disastro doloso, omicidio e lesioni. Giovanni Vincenti, il proprietario della cascina, è stato ascoltato dai carabinieri del Comando provinciale di Alessandria. La svolta nelle indagini a poche ore dai funerali solenni di Antonino, Marco e Matteo nella cattedrale dei Santi Pietro e Marco di Alessandria.
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