Aversa, parcheggi a strisce blu: “Continua ad essere un eterno problema”

AVERSA-Era i tempi della giunta Ciaramella che esortavo il sindaco ad eliminare molti dei stalli a pagamento che soffocavano la città di Aversa. Tante critiche mosse alla giunta Ciaramella, lo ammetto, però rimaste sempre inascoltate. I parcheggi a strisce blu sono utili solamente alle amministrazioni comunali solo per incamerare risorse attraverso il pagamento del grattino, ma anche con la speranza che i cittadini non pagano le multe ed esse lievitano a dismisura. Di fatti il fine ultimo, e non solo nella città di Aversa, sono proprio le multe derivanti dalle strisce blu di cui i cittadini residenti e non, sono costretti a pagare, una volte giunte a ruolo, attraverso lo sterminetor Equitalia.
Quei stalli a pagamento non solo sono delle vere e proprie imposizioni per i cittadini, ma rendono il commercio meno appetibile rispetto ai grandi centri commerciali. Infatti il nodo sta proprio qui: nei centri commerciali il parcheggio è libero, si trova sempre posto, quindi a cosa serve andare nella città di Aversa per poi avere il pensiero che il grattino ti scade e al ritorno trovi una bella multa? Ed ecco che il commercio cittadino di Aversa soffre un momento difficile prima di tutto per l’enorme crisi economica, ma anche, e soprattutto, per una serie di vicende legati ai parcheggi che fanno desistere chi pensa di andare a fare acquisti nella città normanna. I cittadini dell’agro aversano che un tempo avevano Aversa come punto di riferimento come fonte di acquisti, ormai sono anni che hanno dirottato l’interesse sui centri commerciali solo per il semplice fatto che lì trovano le condizioni giuste per non portare a casa una spesa aggiuntiva come una multa. Quindi le strade riempite di strisce blu nella città di Aversa non rendono la vita facile a chi deve venire da fuori città per fare acquisti come avveniva un tempo. Purtroppo la musica non è cambiata di molto, anche se l’attuale sindaco ha dato una sterzata a quello che era il vecchio sistema, ma il problema c’è e rimane inalterato: ad Aversa nessuno ci va più per non trovarsi quella bella multa sul parabrezza. Inoltre, non avere il pensiero che scade il grattino e magari sta misurando un pantalone e deve recarsi in “mutande a cambiare il grattino”, mentre nei centri commerciali lo fa con estrema tranquillità e nessuno gli mette fretta.