Vivibilità: Caserta al 98° posto, Napoli e Salerno scendono. “C’è proprio da vergognarsi”

CASERTA-E’ Bolzano la città italiana in cui si vive meglio. E’ quanto risulta dalla annuale ricerca sulla qualità della vita del Sole 24 ore. Noi? Beh, come sempre, e senza smentire la nostra fama di perdenti, ci collochiamo agli ultimi posti della classifica. Va un po’ meglio per Caserta che si attesta al 98° posto nonostante l’aver salito la classifica di 6 posti, un successo da record, in negativo, perché comunque il grado di vivibilità è bassissimo. Va peggio per Napoli e Salerno. Napoli si colloca al 106° posto un gradino più su dell’ultima città, Taranto, che è ultima al 107° posto. Due campane che vanno giù in classifica che porta la Campania nelle posizioni più basse. Meravigliarsi, addolorarsi, no, siamo coscienti di avere la peggiore classe politica pertanto non poteva andare diversamente. È una vita che siamo sempre ultimi, eppure questa regione è stata governata da tutti, quindi nessuno è stato in grado di governare bene. Nella classifica ormai tutto il sud è invivibile, segno, come detto pocanzi, che la politica e i politici hanno fallito al sud dal dopoguerra. Napoli è ultima per quanto riguarda l’occupazione, i furti d’auto, le truffe e le frodi, il costo della casa e degli autoveicoli (soprattutto sul versante assicurativo). Scendono di poco anche Avellino e Salerno. In Campania però c’è anche chi migliora, Caserta e Benevento salgono infatti di 6 e 14 posizioni classificandosi rispettivamente ai numeri 98 e 83 della graduatoria. Mai riusciremo a risalire la china, siamo destanti a morire sotto le maceria della persistente vergogna di essere gli eterni ultimi.