La Ferrari smentisce tutto: nessun ricorso contro la Red BullIn evidenza

MARANELLO-Il tutto è iniziato sul web, dopo la diffusione di un filmato che mostra un’infrazione di Sebastian Vettel che sorpassa in regime di bandiere gialle la Toro Rosso di Vergne nel Gp del Brasile. In poche ore è stata montata dai tifosi una protesta, perché una violazione del genere non sanzionata in gara, può portare ad una penalizzazione di 20 secondi al pilota della Red Bull, che di fatto gli farebbe perdere il titolo a vantaggio di Alonso. Da più parti si vociferava di un ricorso della Ferrari, visto che la Fia può applicare sanzioni in modo retroattivo, fino al 30 novembre. In realtà la Ferrari non ha alcuna intenzione di appellarsi alla decisione della Fia, come confermato dal responsabile della comunicazione Luca Colajanni.