quitalia e redditometro eseguono gli ordini dei politici

ROMA-Governo Berlusconi, governo Prodi, governo Berlusconi, sono il gruppo di politici che ha creato e messo in mano ad Equitalia i poteri e le regole per uccidere i cittadini. Studiata a misura per scovare la falsa evasione fiscale, perché quella vera, quella che è nelle mani delle mafie e dei capitali oscuri, quella non viene mai toccata. I conti sono semplici da fare: abbiamo una evasione che si aggira intorno ad 160 miliardi di euro, eppure ogni anno, quando si fanno i conti alla lotta all’evasione, si scopre che sono stati recuperati 10/12 miliardi di euro. Non è possibile, si spendono tanti soldi per scovare l’evasione, tra controlli e blitz vari, e si recupera un caffè a confronto di quella che è la vera evasione.
Il problema che adesso ognuno dei politici che si ritrovano per l’ennesima volta in campagna elettorale, non dicono la verità. Sono dei demagoghi e dei grandi bugiardi. Si sincerano sempre dietro al velo dell’ipocrisia e dello scarica barile: l’hai fatto, no l’hai fatto tu ecc. Ma se parliamo con carte alla mano, senza inganni e menzogne dettate dalla campagna elettorale, la conclusione porta ad una verità unica: i politici hanno fatto le leggi messe in mano ad Equitalia. Equitalia ha fatto il resto. Quindi i massimi responsabili restano solo ed esclusivamente i politici, il resto sono menzogne che si devono raccontare per eludere la verità. Hanno rovinato il paese con atteggiamenti ipocriti nei confronti delle vere esigenze dei cittadini. Equitalia è quel sistema voluto dai politici per attaccare il cittadino debole, non per attaccare i mafiosi, gli affaristi della finanza, i banchieri, imprenditori disonesti. Le banche hanno evaso cinque miliardi di euro, perché gli è stato concesso di patteggiare restituendo solamente un miliardo? Ecco, il cittadino comune deve essere ucciso da Equitalia, le banche no, loro hanno il privilegio di essere amici dei politici.