Per Grillo ovunque c’è un bagno di folla

ROMA-Il tour elettorale di Beppe Grillo sta toccando le maggiori piazze d’Italia. Voglio sottolineare le piazze, perché Grillo ha riesumato le piazze, quelle che un tempo venivano usate anche dai partiti storici. Lo sottolineo perché oggi i politici, ormai sicuri di poter fare a meno del contatto con la gente, oppure perché hanno paura della gente, le loro parate le racchiudono negli ambienti chiusi dei cinema, dei teatri, delle grandi sale congressi degli Hotel, chiamando a se non la gente, ma i militanti, quello che poi diventano i predicatori da mandare per le strade a raccogliere i voti.
Allora la differenza si nota subito. Grillo non teme le piazze, e per le sue campagne elettorali le usa con la speranza che al gente comune lo vada ad ascoltare. Non teme il confronto con la gente, ed ecco che ovunque va c’è sempre un ballo di folla impressionante. Sin dall’inizio, in ogni piazza, ci sono state migliaia e migliaia di persone. La cosa più bella che non si tratta di militanti, ma sono gente comune, con i problemi quotidiani, che non ascoltano o applaudiscono il comico, come spesso si dice, ma applaudiscono le verità che Grillo dice. Quindi la differenza c’è ed è enorme. Molto probabilmente, alla fine di questa campagna elettorale, ad urne chiuse, si può verificare lo stesso colpaccio della Sicilia: M5S sarà il primo partito d’Italia. la gente che ascolta grillo è tanta, è impossibile fallire, semmai saranno i politici storici a dover fuggire dalla vergogna.