NAPOLI-Gli agenti del Commissariato di Polizia San Ferdinando hanno identificato, rintracciato e denunciato in stato di libertà, 4 dei ragazzi che nella sera di Sant’Antonio Abate, avevano fatto oggetto di sassaiola Vigili del Fuoco, poliziotti e Carabinieri. I giovani avevano accatastato numerosi alberi di Natale dismessi, alcune tavole da ponte ed altro materiale, per appiccare il fuoco in Via Riviera di Chiaia secondo la tradizione del cosiddetto Ceppo di Sant’Antonio. Le dimensioni del fuoco avevano però allarmato alcuni cittadini che, spaventati per un possibile propagarsi delle fiamme, avevano avvisato i Vigili del Fuoco subito accorsi sul posto. Appena arrivati, erano però stati fatti oggetto di una sassaiola da parte di numerosi ragazzi con i volti travisati da sciarpe e cappucci. Il lancio di sassi era stato così fitto da costringerli ad allontanarsi immediatamente per poi recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo dove erano stati poi medicati per le ferite riportate. Subito dopo, sul posto era arrivata un’altra unità dei Vigili del Fuoco supportata questa volta da poliziotti e carabinieri che avevano dovuto disperdere i numerosi giovani mentre continuavano a lanciare sanpietrini e petardi. Domate le fiamme gli investigatori del Commissariato San Ferdinando avevano iniziato le indagini per identificare i giovani responsabili delle violenze. Al momento sono stati identificati un 15enne, un 26enne ed un 25enne di Via Camillo Cucca, nonché un altro 15enne delle Rampe Sant’Antonio a Posillipo, tutti e quattro denunciati per violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale aggravate, danneggiamento aggravato di mezzi dello Stato e di due cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Proseguono in queste ore le indagini per la identificazione ed il rintraccio degli altri giovani responsabili dell’aggressione.
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