Rivoluzione Tg1, nel pomeriggio Valentina Bisti. L’ammiraglia perde ascolti a discapito di Tg5 e BonolisIn evidenza
ROMA- Quando non ci sono vere rivoluzioni il pubblico dirotta l’interesse su altre offerte all’interno del panorama dell’informazione. Il Tg1 naviga in cattive acque e gli ascolti si fanno sentire a discapito del Tg5 che invece aumenta. Anche trasmissioni storiche come l’eredita

ROMA- Quando non ci sono vere rivoluzioni il pubblico dirotta l’interesse su altre offerte all’interno del panorama dell’informazione. Il Tg1 naviga in cattive acque e gli ascolti si fanno sentire a discapito del Tg5 che invece aumenta. Anche trasmissioni storiche come l’eredita subiscono il crollo a favore di Bonolis su Canale Cinque.
Il nuovo direttore del Tg1, già direttore in passato del Tg2, Mario Orfeo, prova a scuotere il telegiornale di punta della Rai adottando misure nuove per ovviare alla crisi di ascolto. Si parte però con vecchi volti del Tg1 come Maria Luisa Busi e Tiziana Ferrario, finite in disparte dopo i contrasti con l’ex direttore Augusto Minzolini. Mario Orfeo quindi punta sul passato per ritornare a far vincere il Tg1. La Busi guiderà gli speciali, lasciati da Monica Maggioni, passata alla direzione di Rainews, mentre Ferrario diventerà corrispondente da New York.
Ma non solo volti già noti sono nell’agenda Orfeo, si affacciano al Tg1 volti che in futuro sicuramente potrebbero attraccare alle ore di punta del Tg1: ore 13:00 e ore 20:00. Ed ecco che nelle conduzioni pomeridiane arrivano Valentina Bisti, Alessio Zucchini e Elisa Anzaldo. Già volti conosciuti del Tg1, ma che adesso approdano direttamente in orari ben precisi della fascia pomeridiana. Valentina Bisti ha condotto abilmente e con professionalità la rubrica Meteo all’interno dei Tg1 delle ore 13:00 e delle 20:00 durante la gestione Minzolini, ed oggi approda nella fascia pomeridiana dopo aver condotto diverse volte il Tg 60 secondi in onda prima di Porta a Porta.
La nuova impronta editoriale si affianca a quella di immagine che, oltre ai volti nuovi, riguarda anche la sigla. A far tremare sono sempre gli ascolti. Da ottobre ad oggi più volte il Tg5 delle 20 ha battuto la concorrenza. Poche sera fa il tg5 con 6.029.000 telespettatori (22,41%) ha battuto il Tg1 che ha ottenuto 5.733.000 (21,34%). Stesso discorso per le due trasmissioni prima dei Tg: Paolo Bonolis ha raggiunto e superato ‘L’eredità’ di Carlo Conti, facendo da traino al Tg5.