Le banche sono giocatori d’azzardo
ROMA-Derivati, altre forme di investimenti sbagliati, fanno somigliare le banche a veri e propri giocatori d’azzardo. Soltanto che questi giocatori fanno tutto a loro piacimento usando i soldi dei cittadini.

ROMA-Derivati, altre forme di investimenti sbagliati, fanno somigliare le banche a veri e propri giocatori d’azzardo. Soltanto che questi giocatori fanno tutto a loro piacimento usando i soldi dei cittadini. Cliente delle banche che depositano i loro risparmi nella speranza di poter tenere da parte un gruzzoletto da usarlo nel momento utile. Invece molti si possono ritrovare da un momento all’altro senza più nulla grazie a banche che giocano come se fossero delle grandi sale da gioco.
È quanto succede in molti paesi del mondo. Abbiamo visto il fallimento delle banche americane, e di altre banche sparse nel vecchio continente. Ci siamo resi conto che alla fine avevano tutti lo stesso vizio. Giocatori senza scrupoli. Banche che hanno usato i cittadini come bancomat da dove poter prelevare soldi per soddisfare la passione per il gioco. Investimenti sbagliati o voluti, mettono a rischio la credibilità di taluni istituti bancari. Di mezzo però ci sono sempre loro, i cittadini, ignari di quello che succede all’interno delle banche.
Chi deve vigilare, chi deve controllare le banche, lo fa in maniera soft, leggermente si affaccia dalla finestra per vedere cosa succede nel cortile. Purtroppo il vizio nessuno se lo toglie, continuano a giocare come se niente fosse, complici anche i politici che fanno finta di non vedere poiché le banche e i banchieri sono i loro migliori amici.