Un teatrino pieno di bugie che uccide i cittadini

ROMA-Non c’è ombra di dubbio che questa campagna elettorale incomincia ad essere quella delle promesse facili. In un paese dove la disoccupazione ha toccato picchi record; dove le imprese fuggono via per non avere più a che fare con uno stato sanguisuga; dove la paura di essere spiati da uno stato affarista e sciupone affligge ogni cittadino; dove la risposta alle problematiche della gente non arriva mai; dove la produzione sta scendendo sempre di più, ci chiediamo quali risultati possono dare le promesse che oggi i politici tutti vanno facendo in giro per l’Italia.
In Italia bastano piccole cose per rimettere tutto in ordine: ergastolo per i politici che rubano la collettività; stipendi dei politici non possono superare i 2500 euro mensili senza nessun privilegio aggiunto; abolire tutte le società partecipate e darle in mano ai privati; regole ben precise per i lavori pubblici; eliminare gli sprechi dalla pubblica amministrazione in sana pianta; la politica deve togliere il potere dalla cosa pubblica; eliminazione dei contributi ai partiti, queste ed altre piccole cose portano al recupero di cinque manovre finanziarie all’anno. Far circolare quanto più contante possibile per far rimettere in circolo denaro capace di recuperare potere d’acquisto. L’evasione può essere un volano se si toccano i patrimoni dei mafiosi, delle banche, assicurazioni, gruppi industriali, gruppi politici, perché sono loro che fanno evasione in questo paese. Quindi è inutile girarci intorno, si può fare qualcosa in questo paese, ma bisogna toccare quello che i politici non hanno mai toccato perché sono amici loro. Basta con i cittadini, hanno dato già abbastanza per far sprecare i soldi dai politici.