quitalia ha fatto più danni del fascismoIn evidenza

ROMA-Stamani mi sono imbattuto in una conversazione amichevole con chi ha fatto la storia della nostra repubblica. Un 95enne che oggi vede un paese scivolare verso il baratro senza più prospettive per il futuro. Ero fuori ad un bar a Caserta, quando la persona specificata,

quitalia ha fatto più danni del fascismoIn evidenza

ROMA-Stamani mi sono imbattuto in una conversazione amichevole con chi ha fatto la storia della nostra repubblica. Un 95enne che oggi vede un paese scivolare verso il baratro senza più prospettive per il futuro. Ero fuori ad un bar a Caserta, quando la persona specificata, vedendomi maneggiare il telefonico mi ha detto: “Beati voi, quanta tecnologia”. Alche mi sono avvicinato aprendo una conversazione, chiedendogli cosa ne pensasse della situazione che sta vivendo l’Italia in questo momento. La risposta è stata scioccante: “Equitalia ha fatto più danni del fascismo”. Questa volta non ero io a dirlo, ma una persona che ha vissuto l’era nobile del fascismo, fino a combatterlo nel periodo grigio imminente la guerra e al dopoguerra. Gli ho chiesto perché: “I politici attuali hanno giocato col fuoco. Io pure sono incappato nella rete Equitalia, eppure sono un pensionato potrei vivere tranquillamente se non fosse che ho un figlio che ogni tanto viene in mio soccorso perché non ha lavoro e una famiglia da mantenere. Così qualche arretrato col comune mi ha fatto incappare nella solita cartella di Equitalia. Ora non si può più tornare indietro, l’Italia non si salverà, adesso si ritorna ad un tempo grigio che riporterà la gente a ribellarsi. Te lo dice uno che ha già vissuto momenti tristi di questa nazione. Quando una classe dirigente non guarda agli interessi del popolo che amministra, lo distrugge, poi sarà il popolo a riprendersi con la forza quello che gli è stato sottratto. È sempre andata così”. Si è alzato e se ne andato senza nemmeno salutarmi. Le parole ascoltate mi hanno fatto riflettere tantissimo. Guardando i fatti concreti, chi ha governato l’Italia, attraverso una pressione simile alla dittatura di Benito Mussolini, ha portato il paese allo stremo. Oggi l’Italia vive una situazione talmente difficile che non può che portare ad una rivolta sociale nei confronti delle istituzioni tutte. Il fatto che Equitalia abbia causato più danni che benefici, è la verità. Equitalia ha fatto fallire milioni di famiglie e migliaia e migliaia di imprese, tutto ciò si traduce nel collasso che stiamo vivendo. Lo stato e chi per esso ne gestisce le sorti, ha calcato troppo la mano senza ragionare sull’effettivo bisogno del popolo italiano, che stremato da una crisi senza precedenti non ha potuto più far fede alle tante richieste delle istituzioni tutte. Ora il collasso è ben percepibile, tanto da far captare segnali di instabilità psicologica nei cittadini, tanto da indurli a commettere azione che vanno oltre il normale. E tutto è riconducibile al sistema Equitalia benedetto dai politici eletti, che hanno fatto di questa a agenzia uno strumento repressivo a danno del cittadino simile a quello dell’era fascista. Ha avuto ragione l’uomo, questi danni sono irreparabili, adesso l’Italia si può attendere solo momenti bui, perché la ricchezza del popolo è stata prosciugata dai politici che hanno governato la nazione.