ROMA-Un tema molto importante che fa discutere la politica in generale è sicuramente quello riguardante il cambio generazionale dei nostri rappresentati. La polemica su questo argomento va avanti da anni, e troviamo una gran parte degli elettori italiani che è stanca di votare sempre le stesse facce.
Negli ultimi tempi la discussione si è fatta più accesa, tanto da spingere anche i leader dei vari partiti politici ad affrontare la questione, promettendo di candidare persone nuove, giovani ma soprattutto di integrità morale. Fatto sta che attualmente i politici in carica sono tanti, più di 600, e molti di loro frequentano le aule del parlamento anche da più di 20 anni. Per capire meglio il problema vi mostriamo una piccola ricerca fatta dal Corriere.it che raccoglie i dati relativi ad alcuni politi presenti, sia alla camera che al senato, con presenze che coprono dai 10 ai 30 anni.
Camera:
il parlamentare con maggiore permanenza alla Camera è Giorgio La Malfa, ex ministro negli anni 80, tra i leader del Partito Repubblicano, di cui suo padre Ugo è stato uno storico dirigente: il suo debutto da onorevole risale al 1972. Al secondo posto Mario Tassone, (Udc) deputato da 34 anni e 14 giorni. Quindi Francesco Colucci (PdL) 33 anni e 34 giorni. Al quarto posto, appaiati, due “big” della scena politica nazionale: l’attuale presidente della Camera Gianfranco Fini (Fli) e il leader Udc Pier Ferdinando Casini, entrambi con 29 anni e 32 giorni.
Senato:
Al Senato è l’ex presidente della Commissione Antimafia Beppe Pisanu ad essere saldamente al primo posto: 38 anni e 128 giorni per lui. Il secondo, Altero Matteoli del Pdl, è staccato di ben 9 anni, come il collega di partito Filippo Berselli. La presidente dei senatori del Pd Anna Finocchiaro è all’ottavo posto con 25 anni e 42 giorni, più di Emma Bonino (21 anni e 90 giorni), ma soprattutto più di Franco Marini: 20 anni e 111 giorni. Maurizio Gasparri e i leghisti Roberto Calderoli e Roberto Castelli sono parlamentari da 20 anni. Pedica eletto la prima volta alla Camera il 6 giugno 2006 (ora è al Senato), finora ha trascorso da onorevole 6 anni e 71 giorni.
Molto probabilmente la possibilità di occuparsi di politica, esclusivamente per un periodo di tempo limitato può generare solo dei vantaggi, e proprio per questo si sta facendo strada una petizione per non votare più i soliti vecchi nomi della politica, con la partecipazione di migliaia di cittadini.
Noi ci auguriamo che la possibilità di affidare un mandato a termine per qualsiasi carica politica venga al più presto discusso in seduta alla camera, in modo da riuscire a trovare finalmente una soluzione che preveda il cambio generazionale dei politici italiani.
Più sei avanzato con la tua carriera più soldi dovrai rimborsare a tua moglie. Occhio…
Ormai rischi di finire dentro senza aver commesso alcun reato: con il solo dubbio possono…
Fai attenzione ai permessi di lavoro accumulati: il tuo capo infatti te li può azzerare…
Ecco arrivare un'app, finanziata dal governo, la quale risolverà i problemi finanziari di molti. Non…
Queste visite sono totalmente spesate. Non lo sa nessuno, ma ti spetta un grosso rimborso…
Borseggiatori, criminali e abusivi dichiarati intoccabili: ormai i lavoratori non sono più tutelati dal governo…