Comune di Telese (BN)

Telese Terme (chiamato comunemente Telese) è un comune italiano di 7.028 abitanti della provincia di Benevento in Campania.

Comune di Telese (BN)

Telese Terme (chiamato comunemente Telese) è un comune italiano di 7.028 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Telese Terme è situata al centro della valle Telesina, alla destra del fiume Calore Irpino.
Fa parte della Regione Agraria n.4 – Colline del Calore Irpino inferiore.
Distante circa 30 km da Benevento, sorge ai piedi del monte Pugliano, alle cui falde sgorgano delle sorgenti di acqua sulfurea che alimentano gli stabilimenti termali.
All’estremità est del comune è presente il Lago di Telese.
Le origini di Telese vanno ricercate nella città romana di Telesia, importante centro che nel 215 a.C. fu riconosciuto urbs foederata (città alleata di Roma). I cospicui ruderi di Telesia si possono ancora oggi vedere a pochi chilometri da Telese Terme, nel territorio comunale di San Salvatore Telesino.
Intorno al X secolo si ha notizia dell’edificazione di una Cattedrale che era sita fuori le mura di Telesia, nella zona dove attualmente sorge Telese Terme (via Roma). Nacque così un borgo fuori le mura di Telesia che si consolidò intorno alla Cattedrale, sede del vescovo e dell’antichissima diocesi telesina, risalente al V secolo.
Il terremoto del 1349 rase al suolo Telesia. Le numerose ed intense scosse, che si protrassero sino al 9 settembre dello stesso anno, provocarono degli episodi di sprofondamento e di sconvolgimento del suolo che originarono stagni, paludi, ilLago, delle emanazioni di anidride carbonica e di anidride solforosa che resero l’aria irrespirabile e la vita quasi impossibile.[2]
Le mofete nate a seguito del sisma del 1349 furono all’origine dell’abbandono di Telesia. Anche i vescovi abbandonarono la cittadina a causa delle numerose malattie che il clima malsano portava.
Mons. Branca, vescovo dal 1413 al 1453, scrisse che “aveva sperimentato sempre più insalubre e micidiale l’aere che, oltre la sua grossezza, erasi renduto assai guasto e corrotto per la esalazione delle mofete e delle acque stagnanti, cui accoppiavasi la umidità cagionata dalle correnti del rio Grassano”.[3]
Nel 1609 il vescovo mons. Giovanni Francesco Leone si rivolse alla Congregazione per i Vescovi chiedendo il definitivo trasferimento delle funzioni episcopali e canonicali da Telese a Cerreto Sannita “in considerazione che sia i canonici che lo stesso Duca sono d’accordo che ogni ulteriore permanenza stabile a Telese è impossibile per lo stato deplorevole della Cattedrale, la malignità dell’aere, la desolazione della città, rimasta senza popolo, l’esistenza perniciosa delle mofete e delle acque stagnanti e paludose e anche perché i canonici, per recarsi a Telese dai vicini paesi, pativan disastri ed erano assaltati per la strada dai ladri i quali si nascondevano nel vicino bosco di monte Pugliano”.[4]
La Congregazione diede il suo assenso al trasferimento della diocesi da Telese a Cerreto il 22 maggio 1612.
Il complesso idrotermale è sito alle falde di monte Pugliano ed è costituito da un vasto parco dove sorgono diverse strutture.
Il primo stabilimento dei “Goccioloni” fu seguito da un complesso più vasto attrezzato oggi per aerosolterapie, cure idropiniche e altri tipi di terapie.
Le Terme di Telese continuano a essere meta di turisti specialmente nella stagione estiva.
Il Torrente Seneta nei pressi del Rio Grassano.
I fenomeni di vulcanismo secondario iniziati dopo il terremoto del 1349 causarono, in pratica, la scomparsa di Telesia per diversi secoli. Solo ai primi del XIX secolo gli studi compiuti sulle acque sgorganti dalle falde del Monte Pugliano, ricche di zolfo, giunsero alla conclusione che esse non erano dannose, anzi potevano avere proprietà curative.
Nel 1876 si avviò la costruzione delle Terme, aperte nel 1883.
Inoltre, sul Rio Grassano, fu creato un Parco Naturalistico proprio nel punto in cui il Torrente Seneta, breve fiume di acqua sulfurea, sfocia nel Rio Grassano.
Dopo la nascita del comune di Telese, sorsero contese con San Salvatore Telesinoconcluse con la costituzione di un “Consorzio” nel 1957.
A circa 1 km dal centro di Telese, in direzione Solopaca, si trova il lago, molto frequentato per la pesca sportiva. Località turistica, da diversi decenni simbolo della cittadina
Formatosi a seguito del terremoto del 1349, è di origine carsica e di forma circolare, ha un perimetro di 840 metri e un’enorme profondità compresa tra i 20 e i 30 metri; la sua superficie misura circa 49.000 metri quadrati. Una caratteristica del lago è il fatto che già alla riva è profondissimo.
Fonte dati wikipedia