Portogallo allo sfascio: dipendenti pagati con titoli di statoIn evidenza

ROMA-Che L’euro va abolito al più presto e ognuno torni alla propria indipendenza monetaria è ormai un fatto che si tocca con mano. Tutti i paesi della zona euro stanno soffrendo pene amare per colpa dell’’austerità che sta mettendo a serio rischio la calma dei popoli. Ora il governo portoghese sta valutando la seria possibilità di pagare i dipendenti pubblici con titoli di stato anziché di erogare contanti in busta paga. La scelta sembra uscire fuori dopo che la corte costituzionale portoghese ha bocciato la stragrande maggioranza delle misure di austerità messe in campo dal governo. Intanto il premier Pedro Passos Coelho ha annunciato tagli «drastici» alla spesa pubblica assicurando che non ci saranno nuovi aumenti delle imposte, ma che devono essere prese misure per «contenere la spesa pubblica nei settori della sicurezza sociale, della sanità e dell’educazione». Quindi c’è poco da gioire, perché non sembra del tutto logico cha un dipendente pubblico in busta paga invece di ritrovarsi i soldi per andare avanti, cioè liquidità, si ritrova rifilato titoli di stato che servono a ben poco.