Monti il salvatore pignora stipendi e pensioniIn evidenza

ROMA-Vi ricordate il salva Italia di Monti, ebbene, si è rivelato il distruggi Italia. adesso spuntano fuori tutte le truffe di quel decreto che è servito a tutelare le banche e distruggere gli italiani. Potremmo chiamarla la “grande truffa”. Tra le spirali truffaldine spunta una norma alquanto discutibile e del tutto dannosa per i cittadini che, ormai, sono vittime di uno stato dittatoriale che impone le stesse ristrettezze dello stato dittatoriale di Benito Mussolini. Il Salva Italia (novembre 2011) fa emergere, a ben un anno di distanza, una trappola che rischia di mandare in miseria milioni di famiglie con debiti. Il cavillo truffaldino scovato dal sito La legge per tutti, fa uscire fuori un passaggio che tra pochi mesi manderà in tilt milioni di cittadini e famiglie italiane: la norma consente al creditore di pignorare la pensione (o i redditi di lavoro subordinato) nella misura massima del 20% (il “quinto pignorabile” previsto dal codice di procedura civile), si è pensato bene di aggirare i limiti imponendo a dipendenti e pensionati l’accredito su conto corrente oltre i 1.000 euro. Infatti il limite di “pignorabilità” vale soltanto per «se il pignoramento viene effettuato alla fonte», cioè se viene intimato direttamente a chi deve erogare lo stipendio o la pensione. Capito, questi irresponsabili dei politici hanno portato la pressione fiscale al 69,9% nel reale, distruggendo economicamente i cittadini. Adesso stanno facendo di tutto per prendersi i soldi dopo che i colpevoli sono solo ed esclusivamente i politici, che si sono fatti legge per prendersi i soldi dei contribuenti e distruggere le tasse dei cittadini attraverso la mancata realizzazione di opere pubbliche con un dispendio di risorse a favore di società partecipate gestite dalla politica.