Napoli, ex Italsider, sequestrata l’area dai carabinieri

NAPOLI-Si amplifica la questione dell’area di Bagoli, ex Italsider, che per anni ha ospitato le acciaierie. I Carabinieri nell’ambito di un’indagine della Procura di Napoli che ipotizza una situazione di disastro ambientale, dove sono Indagati 21 ex dirigenti della società ‘Bagnoli Futura’ e di vari enti locali, hanno posto sotto sequestro le aree dell’ex Italsider e dell’ex Eternit di Bagnoli. I pm hanno chiesto e ottenuto dal gip in composizione collegiale, l’organico istituito in occasione dell’emergenza rifiuti nel Napoletano, l’emissione di un’ordinanza che dispone il sequestro preventivo di un’ampia area, compresa la cosiddetta ‘colmata’ di Bagnoli. L’inchiesta è condotta dal pm Stefania Buda con il coordinamento dei Procuratori aggiunti Francesco Greco e Nunzio Fraiasso. Le indagini e gli esami tecnici disposti dagli inquirenti hanno accertato un notevole inquinamento dell’area e, secondo gli inquirenti, tutte le attività di bonifiche apportate in questi anni avrebbero aggravato la già difficile situazione ambientale.