Questa è una carneficina dovuta allo stress della crisiIn evidenza

ROMA-Questa è una carneficina dovuta allo stress della crisi. Non si può dare altra spiegazione a quello che sta succedendo

Questa è una carneficina dovuta allo stress della crisiIn evidenza

ROMA-Questa è una carneficina dovuta allo stress della crisi. Non si può dare altra spiegazione a quello che sta succedendo in questi giorni in Italia. A partire da domenica scorsa, con l’attentato fuori al palazzo del potere italiano, per finire ai tanti casi di cronaca che stanno riempiendo le pagine di giornali, si esamina che qui ormai c’è uno stress da crisi che sta coinvolgendo tutti. Forse la disperazione sta prendendo indistintamente le menti delle persone afflitte da una situazione che non vede via d’uscita.
Il paese Italia è stato venduto all’Europa, un sistema talmente becero e vigliacco, sporco, affarista e oppressivo, che ormai sta letteralmente risucchiando tutti i risparmi degli italiani portandoli anche verso un indebitamento personale senza pari nei confronti delle istituzioni italiane. A ciò va sommata la mancanza del lavoro dovuta principalmente alle politiche di austerità imposte dalla “baldracca Europa”, che ha messo al tappeto i consumi interni di molti paesi, eliminando quello che è il fattore principale di sostentamento di ogni nazione. La chiusura dei consumi interni ha portato inevitabilmente alla chiusura di numerose imprese e attività produttive, creando quell’effetto domino che si ripercuote sull’occupazione.
Quello che sta succedendo è una situazione imbarazzante che porta le menti ad appesantirsi per correre dietro alla enorme massa di problemi causati dalla crisi da un lato e dall’altro dai governi che non hanno saputo tutelare prima di tutto i cittadini e poi la l’Europa. Purtroppo si è pensato prima di tutto a l’euro, quello che è ormai è definito la tragedia più grande e più violenta della storia dopo la fine della seconda guerra mondiale. L’euro è una guerra scatenata nel vecchio continente senza usare armi, ma forse con l’arma più potente esistente in questo momento in circolazione: i mercati finanziari, seguiti da lobby finanziari e banche. Tre potente miscele esplosive che messe insieme stanno uccidendo lentamente intere popolazioni. I suicidi, gli omicidi, e tutto il resto che sta avvenendo in questo paese, è la conseguenza dell’enorme pressione psicologica che si è causata agli italiani. Essi si sentono indifesi, e la paura fa il resto, di conseguenza il fenomeno continua inarrestabile e rischia di precipitare se non si interviene subito. C’è una sola strada, e questa strada il Premier Letta la deve perseguire subito: andare in Europa e dire adesso ci avete stancato, prima gli italiani e dopo l’Europa. Se Letta e il suo governo non farà questo è facile che saranno gli italiani a farlo, perché ormai la disperazione è troppo grande per impedire che si inneschi una protesta sociale dalle conseguenze inimmaginabili.