Scommesse anomale durate la Confederation Cup, perquisizioni in tutta Italia

CASERTA – Oltre 100 perquisizioni sono state eseguite dalla Guardia di finanza del Comando provinciale di Caserta e dai reparti dello Scico e del Nucleo speciale anti frodi tecnologiche,

Scommesse anomale durate la Confederation Cup, perquisizioni in tutta Italia

CASERTA – Oltre 100 perquisizioni sono state eseguite dalla Guardia di finanza del Comando provinciale di Caserta e dai reparti dello Scico e del Nucleo speciale anti frodi tecnologiche, il tutto coordinato dai pm della Direzione distrettuale antimafia. L’obiettivo principale sono state le agenzie di gioco e punti scommesse nelle regioni Campania, Piemonte, Lazio, Puglia e Calabria.
I reati vanno da associazione per delinquere ad esercizio abusivo di scommesse su competizioni sportive telematiche su eventi sportivi di vario genere come quelle della Confederation Cup, le quali si sospetta siano controllate dal clan dei Casalesi.
La conferma dei sospetti si è avuta proprio in occasione dell’evento mondiale calcistico della Confederation Cup, dove è stato registrato un incremento importante delle scommesse illecite.
La rete telematica illecita e’ stata mappata grazie alla applicazione di innovative tecniche investigative informatiche attuate dalle Fiamme gialle del Nucleo speciale frodi tecnologiche.
“Le perquisizioni effettuate questa mattina in alcuni centri scommesse in Campania, Piemonte, Lazio, Puglia e Calabria – per le quali rinnoviamo la nostra gratitudine agli inquirenti e alle forze dell’ordine – nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Napoli sulle commesse abusive controllate dal clan dei Casalesi, confermano che il gioco d’azzardo è un tassello fondamentale all’interno del sistema economico criminale”. Lo ha affermato la parlamentare del Partito Democratico Pina Picierno. “Come dimostrato dall’indagine della Procura di Napoli, gli investimenti delle mafie in sale bingo, scommesse su eventi sportivi e gioco d’azzardo on-line stanno assumendo dimensioni sempre più ingenti e un’importanza vitale, dal momento che vengono utilizzate sia per riciclare denaro accumulato illecitamente che per incrementarlo. E’ quindi urgente e necessario fornire alla magistratura e alle forze dell’ordine gli strumenti necessari per arrestare le infiltrazioni mafiose all’interno di questo settore. Chiediamo per questo al governo – ha concluso la responsabile nazionale Legalità e Lotta alle Mafie – di considerare il contrasto del fenomeno una delle priorità della sua azione e di attivarsi quindi al più presto per contrastarlo”.