Utenti internet, l’Italia in classifica dopo l’Iran
ROMA-L'Italia è un paese di circa 65 milioni di abitanti e solo meno della metà di questi, 30 milioni, sono in grado di accedere alla rete internet. A…

ROMA-L’Italia è un paese di circa 65 milioni di abitanti e solo meno della metà di questi, 30 milioni, sono in grado di accedere alla rete internet. All’interno della classifica mondiale il nostro paese si trova 17simo posto dopo l’Iran, un paese guidato da un regime religioso in cui l’accesso ad internet è severamente controllato.
Questo dato si commenta decisamente da solo, e le cause sono molteplici. In primo luogo possiamo citare sicuramente i costi di accesso alla rete, sia attraverso un telefono fisso oppure con l’utilizzo di un telefono cellulare, tra i più alti in Europa. Infatti ci troviamo tra primi posti, con un costo medio per famiglia che si aggira intorno ai 25-30 euro mensili, dove invece la media europea si aggira intorno ai 15 euro mensili.
Siamo al di sotto della media anche per quanto riguarda la diffusione della banda larga, con una velocità di connessione media intorno ai 6 – 8 MegaByte. Non c’è da stupirci se ci troviamo in questa situazione, infatti i fondi stanzianti dal governo per l’installazione di nuovi impianti e circuiti di navigazione, oltre ad essere tardivi, sono stati persino destinati ad altro uso a causa della crisi economica, senza però prevedere nuovi progetti di rifinanziamento.
Al primo posto in classifica troviamo gli stati uniti d’America, seguita:
Giappone
Brasile
Germania
Russia
Regno Unito
Francia
Mentre invece l’Italia scende al 17simo dopo Turchia, Messico e Iran.