REGGIO CALABRIA- Questa mattina gli operatori del 118 sono arrivati presso il pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria come pazienti e non come operatori sanitari. Intorno alle ore nove, circa, il 118 è stato allarmato da una chiamata in codice rosso, poiché un cittadino indaffarato in un trasloco, forse per una fatalità, ha subìto un trauma cervicale. Immediatamente i parenti hanno richiesto, l’intervento degli uomini del 118 che, arrivati sul posto appena cinque minuti dopo la chiamata, decidono di applicare allo sfortunato cittadino un collare e attuare le cure del caso seduta stante. Nonostante l’intervento sia stato immediato e dettagliato, non soddisfa però le aspettative dei familiari, che insistono affinché il loro congiunto sia prelevato e trasportato in ospedale. Gli operatori tentano una spiegazione, ma vengono prima aggrediti verbalmente e poi anche fisicamente, tanto da richiedere cure proprio al pronto soccorso. Il tutto si è concluso con tre feriti e un’ambulanza del 118 bloccata per troppo tempo a danno di altri cittadini… questo è quanto!
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