Latina, sequestrati contenitori utilizzati per la raccolta differenziata
LATINA-I finanzieri del Gruppo di Formia hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Latina

LATINA-I finanzieri del Gruppo di Formia hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Latina nei confronti dell’amministratore della società incaricata, fino a pochi giorni fa, della gestione e raccolta dei rifiuti solidi urbani nel comune di minturno.
I reati contestati dal pubblico ministero sono quelli di frode in pubblica fornitura, truffa ai danni dello stato nonché illecito ed incontrollato abbandono di rifiuti.
Il provvedimento restrittivo, che trae origine da una denuncia sporta dal Sindaco del Comune di Minturno a seguito di numerose lamentele di cittadini e turisti per lo stato di disagio patito derivante dalla saturazione delle campane adibite alla raccolta differenziata, si innesta in una più ampia attivita’ d’indagine, tutt’ora in corso, svolta dalle fiamme gialle formiane che verte sull’analisi dell’anomala gestione del servizio e sull’irregolare e fraudolenta esecuzione della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel comune del sud pontino con particolare riferimento alla raccolta differenziata.
L’importante risultato di servizio si inserisce nell’ambito di una specifica attività a tutela della spesa pubblica nel settore del bilancio degli enti afferente le uscite destinate al comparto degli appalti ed in particolare a quello per la raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Sono state pertanto sottoposte a sequestro 167 “campane” da 1800 litri, utilizzate per la raccolta differenziata e dislocate su tutto il territorio minturnese, nonché i rifiuti in esse contenuti .
Al momento sono ancora al vaglio della magistratura gli ulteriori elementi emersi nel corso delle indagini e che potrebbero essere significativi di successivi sviluppi soprattutto in considerazione della caratterizzazione ed della esatta quantificazione a cui dovranno essere sottoposti i rifiuti sequestrati.