22enne gravemente malato: lʼInps stoppa la malattia retribuita, ma l’azienda gli paga lo stipendio

ROMA- È sempre l’Italia dei pagliacci, degli arroganti, dei spietati contro i deboli, ed è quanto emerge da questa triste vicenda, dove un giovane gravemente malato è stato abbandonato dall’Inps che gli ha sospeso lo stipendio pere prolungata assenza. Il giovane è affetto dal sarcoma di Ewing fin dall’età di 11 anni. Nel corso degli anni ha dovuto subire diversi interventi, ed proprio l’ultimo che ha portato l’istituto di previdenza a sospendere la retribuzione per malattia.
Per fortuna che contro uno stato traditore c’è sempre l’umanità delle persone che fanno il contrario dello stato. L’azienda per cui lavora il giovane la Siropack Italia, ha deciso di non seguire l’Istituto di previdenza e ha deciso di continuare a pagare il 22enne. L’Inps considera infatti esaurito il diritto del ragazzo alla malattia retribuita. Ma l’azienda dopo che i suoi 30 operai avevano deciso di fare una colletta mensile per garantire lo stipendio al giovane, è intervenuta ed ha deciso che fosse stata la proprietà a pagare lo stipendio.